La Riforma della Costituzione approvata dal Parlamento nell’aprile 2016 nasce a seguito di un dibattito più che trentennale, volto a ottenere una Costituzione stabile, al passo con i tempi e con la naturale evoluzione del nostro Paese. Con questo intento, nell’aprile 2014, il Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi e la Ministra per le Riforme costituzionali e i rapporti con il Parlamento Maria Elena Boschi presentano il disegno di legge (ddl), dal titolo “Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del cnel e la revisione del Titolo V della Parte seconda della Costituzione”. Dopo un lungo e acceso dibattito, il ddl è stato approvato a maggioranza assoluta, con numerose e significative modifiche rispetto al testo originale. Poiché nella seconda votazione, in entrambe le Camere, non è stata raggiunta la maggioranza dei due terzi, secondo le prescrizioni della Costituzione, in autunno i cittadini saranno chiamati alle urne per confermare o negare l’entrata in vigore della riforma con un referendum senza quorum. Con questa pubblicazione si vuole fornire al lettore-elettore uno strumento utile per informarsi sugli aspetti più importanti della riforma costituzionale. Dopo un primo approfondimento dei punti salienti del ddl Renzi-Boschi, il volume è articolato in due parti: la prima presenta il confronto, articolo per articolo, tra la Costituzione attuale e il testo che scaturirebbe dalla riforma (in neretto i punti di modifica); la seconda declinerà in modo puntuale le ragioni del No e del Sì grazie all’intervista di due autorevoli giuristi, Valerio Onida e Luciano Violante.