Gli ebrei del Ventesimo secolo erravano da luogo a luogo, inizialmente a causa della crisi economica e in seguito per l’occupazione nazista. Alcuni dei sopravvissuti alla Seconda guerra mondiale sono riusciti a raggiungere la terra d’Israele, e Miriam ci è arrivata dopo molte traversie e una sua ricerca della “giusta via”. Il racconto di Miriam è denso di momenti miracolosi, è un continuo susseguirsi di situazioni da brivido. Anche se la fortuna e l’intuizione hanno avuto spesso un ruolo cruciale, la vera forza di Miriam viene dal suo coraggio e dalla sua capacità di resistere. Leggendo il suo racconto si ha la chiara percezione di come Miriam abbia agito in ogni momento della sua vita, con presenza di spirito, con dignità e seguendo con onestà il proprio sentire più intimo. Questo fa sì che il libro possa diventare una vera e propria esperienza di vita e di valori per chi lo legge.
Anno pubblicazione 2005, a cura di Giordana Tagliacozzo