Profilo di un pensiero
Passerin è, come Federico Chabod, uno di quegli intellettuali valdostani che, pur dedicandosi professionalmente alla ricerca, credono di dover dirottare una parte importante dei loro talenti a favore della loro regione d’origine. Implicato marginalmente nella Resistenza (su cui terrà poi delle lezioni interpretandola come un “secondo Risorgimento”), è nominato primo prefetto della provincia d’Aosta dopo la Liberazione (28 aprile 1945); la sua esperienza è drammatica e si chiude nell’arco di poche settimane; ma diversamente da Chabod, Passerin continuerà tutta la vita a riflettere sull’“anomalia” valdostana. La biografia riesce nell’impresa di conciliare le due facce della vita di Passerin come docente a Oxford e a Torino e come valdostano.
Anno pubblicazione 2002