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Raccontare la storia attraverso il filtro della letteratura è un’operazione ancora scarsamente seguita dagli scrittori valdostani i quali raramente si cimentano in questo tipo di scrittura. Nel caso di questo volume, inoltre, gli aspetti biografici hanno reso il lavoro dell’autore particolarmente delicato per il rischio di produrre un testo retorico o autoreferenziale. Ambientato tra la Francia e la Valle d’Aosta, il volume ha il suo centro le vicende legate alla guerra e alla costruzione della diga di Beauregard in Valgrisenche che coinvolgono le famiglie dei due protagonisti Saverio Bois e la moglie Sylviane, il cui incontro è similmente la fine e l’inizio di una nuova storia.
Anno pubblicazione 2008